Ultima apparizione televisiva dei Nirvana, ospiti alla quarta puntata del mitico programma Tunnel (andato in onda il 27 febbraio 1994).Il programma Tunnel deve il suo nome ai mesi di buio che hanno accompagnato il periodo di Rivoluzione tra Prima e Seconda Repubblica Italiana; rivoluzione che (oggi sappiamo) avrebbe portato al potere Silvio Berlusconi. Da cui l'espressione: "se vedi una luce in fondo al tunnel, è un treno".
Il signor Ricci, che compare all'inizio ed è interpretato da Antonello Fassari, incarna tutto il peggio che vi può capitare in casa quando volete solo farvi i fatti vostri: è il vicino di casa medio, il benpensante avvolto nella fobia delle malattie e degli stranieri, quello che pensa che i giovani e i musicisti siano tutti drogati (e attaccheranno ai vostri vestiti l'AIDS). Vorreste buttarlo fuori casa, ma non potete, quindi lo sopportate: lui è il telespettatore medio, lui ha in mano il telecomando, lui decide cosa va in onda e cosa no. In pratica, incarna il male assoluto, che dominava già allora, ma che poi avrebbe trionfato.
Serena Dandini, la conduttrice, è la donna che è finalmente riuscita a realizzare il proprio sogno: portare i Nirvana in RAI. Non sospetta neanche lontanamente che quella sarà l'ultima apparizione televisiva dei Nirvana IN ASSOLUTO NEL MONDO: per lei è un sogno il solo fatto di averli in studio in RAI, sfidando i malumori! E il signor Ricci.
Ad 1:05, i Nirvana eseguono "Serve the Servants", un brano intriso di un pessimismo che all'epoca consideravo esagerato, e che invece oggi condivido in pieno! Tutto questo in un'Italia in cui praticamente nessuno capiva l'inglese, quindi la gente ai concerti dei Nirvana cantava vocali a caso: anche questo è amore.
Sul finale, a 4:40, compare una vecchia conoscenza: Lorenzo, interpretato dal grandissimo Corrado Guzzanti! Nel programma precedente (Avanzi), Lorenzo incarnava la media gioventù: una catastrofe sui banchi del liceo e una grande passione per la musica (era fan principalmente degli Iron Maiden e dei Nirvana, ma alla fine gli andava bene tutto, purché fosse rock). Questa sera, coi Nirvana presenti dal vivo in studio, Lorenzo NON poteva assolutamente mancare! Speravamo un po' tutti che i Nirvana lo seppellissero di mazzate (ma sempre con la massima ironia!) e invece niente, peccato.
Infine, ne approfitto per salutare quei commentatori dell'anno 2020 che, così, dal nulla, hanno preso per un affronto serio (?) la parodia del signor Ricci, scrivendo parole pesantissime, tipo: "ALLA RAI HAN DETTO CHE I NIRVANA SONO DEI DROGATI? VERGOGNA!!1". Tutti rigorosamente italiani (nessuna barriera linguistica). Negli anni '90, parecchi adulti vedevano un modello negativo nel rock (ma anche nei videogame, nei cartoni animati, nella fantascienza e, in generale, in tutto il meglio che la cultura di allora potesse offrire); però di sicuro non la pensavano così quelli che avevano fatto carte false per avere i Nirvana in studio!!! Programmi come Avanzi, Tunnel o il Pippo Chennedy Show sono stati alcuni tra i migliori programmi mai andati in onda in Rai, sicuramente più di quanto ci meritassimo! Gli haters del 2020 sono la conferma, per fortuna Kurt Cobain da lassù li vede e li schifa. Tantissimo!
Per tutti gli altri: se volete sapere di più su quella giornata coi Nirvana, trovate retroscena e curiosità nei libri autobiografici di Corrado Guzzanti, che vi consiglio!
Registrato su vhs e digitalizzato dal porko sottoscritto il 27 febbraio 1994, per il vero pubblico rock.
Come sempre, potete scaricare gratuitamente il sorgente mp4 da marok.org!
#Nirvana, #Nirvanalive, #kurtcobain
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