Ascolto al disco completo qui:
Questo nuovo disco è il quinto tributo di Murubutu al connubio fra musica rap e letteratura nonché il suo
terzo concept album. I brani che lo compongono hanno tutti un comun denominatore: la notte.
La notte come realtà parallela che trasforma magicamente i luoghi su cui cala mutandone i contorni, i
colori ma anche le percezioni, i comportamenti e i sentimenti delle persone che la vivono. La notte come momento di riposo o tormento, ora sogno, ora incubo. La notte come continua metamorfosi soggettooggetto che assume facce diverse in un ciclo continuo. La notte è davvero solo momento negativo funzionale al divenire illusorio dietro cui si cela l’Essere perenne di Parmenide? Nell’album la notte si fa medium narrativo attraverso cui raccontare fenomeni complessi come la guerra, la solitudine, il lutto ma anche il fascino della natura, l’ispirazione artistica, l’amore. Il titolo che parafrasa la celebre opera di Fitzgerald allude alla notte come catalizzatore di paure e speranze in cui l’individuo vive più che mai il confronto con se stesso.
#Murubutu #DanielaGalli #IlTenente