12 INDIZI E UNA PROVA CHE BENEDETTO XVI NON HA ABBANDONATO LA CROCE. GIACOMO MARIA PRATI

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Il saggista dr. Giacomo Maria Prati ha analizzato il discorso pronunciato da Papa Benedetto XVI il 27 febbraio 2013 nel corso dell'ultima udienza generale prima del ritiro nel monastero di Mater Ecclesiae in Vaticano. Discorso che, riletto oggi, risulta assai più rivelatore che in passato delle vere intenzioni di Sua Santità espresse nella "declaratio" dell'11 febbraio, fino a fornire una possibile e sconvolgente nuova chiave di lettura della medesima.


Il testo del discorso di S.S. Benedetto XVI del 27 febbraio 2013.


BIBLIOGRAFIA
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Giacomo Maria Prati, "Il sabato di Cristo. Meditazione sulla pietra",
Giacomo Maria Prati, "Mitogonia. Epos e icona. Ediz. illustrata",
Giacomo Maria Prati, "La lancia e il cuore. Longino, Parsifal e il Graal",
Giacomo Maria Prati, "Il ritorno di Hermes. L'ermeneutica come mito",
Giacomo Maria Prati, "Pinocchio esoterico. Mitopoiesi di un poema iniziatico",
Georg Gänswein, "Nient'altro che la verità. La mia vita al fianco di Benedetto XVI",
Joseph Ratzinger, "Che cos'è il Cristianesimo?",
Peter Seewald, "Benedetto XVI - Ultime conversazioni",
Peter Seewald, "Benedetto XVI. Una vita"
Fernando Maria Cornet, "Habemus antipapam? Indagine in onore della

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