L’ORA TI E’ GIUNTA
(in memoria di Giorgio Albertazzi)
La tua voce si alzava,
sicura, decisa,
potente o suadente
vestita dei versi
di autori sublimi.
La gente rapita
ascoltava il tuo dire,
seguendo il tuo gesto
più ampio e regale
nel mezzo alla scena.
Portavi lontano
in mondi diversi,
e noi trasportati,
da tanta bravura
sublime e indiscussa.
Adesso riposi
nel sonno perenne
in cui hai racchiuso
personaggi diversi
da te interpretati
con fare regale.
L’ora ti è giunta,
dormi ora in pace,
che in vita nei drammi
lotte e perigli
spesso affrontasti
più volte vincendo.
Cesare Borroni
(28 maggio, 2016)
Poesia e video di Cesare Borroni
Musica: Antoine Guiry “Mémoires Mortes”