
- A marzo 2025 emerge la notizia che la procura di Pavia ha riaperto il caso dell'omicidio di Chiara Poggi, chiuso nel 2015 con la condanna definitiva di Alberto Stasi. A riaccendere l'attenzione è il nome di Andrea Sempio, già indagato e archiviato due volte, ora di nuovo al centro delle indagini. La svolta nasce da una denuncia dell'avvocata di Stasi, da cui partono verifiche affidate alla procura di Milano. Il pm Alberto Nobili scopre incongruenze mai approfondite e le segnala a Pavia. Ma quelle carte vengono ignorate fino all'arrivo del nuovo procuratore capo, Fabio Napoleone. Nel frattempo, emergono inchieste parallele - Clean 1 e Clean 2 - su una gestione opaca della giustizia pavese che coinvolge anche l'ex procuratore Mario Venditti, lo stesso che aveva archiviato per due volte la posizione di Sempio. Oggi l'indagine riaperta su Garlasco è anche una revisione di metodo: come si è indagato, chi ha deciso cosa e se davvero siano state ignorate piste alternative.